Politica internazionale

Israele vs Occidente?

Parigi mette il veto all’expo militare di Tel Aviv. L’Italia protesta per l’Unfil, gli Usa minacciano l’embargo

La Francia ha vietato alle aziende israeliane di partecipare al salone Euronaval dei primi di novembre a Parigi dove queste, per decisione di Macron, non avranno il permesso di esporre.
Euronaval è una delle maggiori fiere internazionali dedicate all’armamento marittimo e ai commerci nell’industria della difesa.
Era già accaduto, sempre a Parigi, nel giugno scorso, che l’Eliseo interdicesse agli israeliani l’esposizione al salone degli armamenti.

Anche questo evento conferma le tensioni tra Israele e l’Europa


Lo stesso governo italiano che ha ripetutamente protestato per gli spari contro l’Unifil, ha voluto ricordare quanto poco rilevante sia il suo export militare verso Tel Aviv
Un export, peraltro, calato con il governo Meloni del 25% rispetto agli esecutivi precedenti.

Nemmeno i rapporti tra Israele e Stati Uniti sono più idilliaci come consuetudine


L’Amministrazione Biden ha addirittura minacciato l’embargo all’armamento se il governo Netanyahu insisterà nel bombardare i Territori Occupati. Peraltro la Casa Bianca ha annunciato pubblicamente di avere rivelato le identità di agenti israeliani infiltrati in Iran. Il che ha del clamoroso. Soprattutto la pubblicità fatta a quest’azione è sorprendente e lascia pensare.

Ma in Medio Oriente va meglio

In compenso Israele, dal 2019 uno dei principali hub energetici del Medio Oriente, vanta il sostegno ufficiale o sostanziale di diversi governi arabi. Dal Marocco – che ha compiuto lo strappo di riconoscerlo come Stato – all’Egitto. Bahrein, Giordania, Arabia saudita ed Emirati Arabi completano la lista dei nuovi partner di Tel Aviv. Alcuni di questi partecipano attivamente al sistema contraereo MEAD che difende il territorio israeliano dagli attacchi missilistici.
I rapporti commerciali, energetici e industriali di questo nuovo soggetto arabo-israeliano, sono oggi fittissimi.

Nella mutazione geo-energetica in corso, dobbiamo dunque dedurre che Israele si allontana dall’Occidente per assumere un’identità sempre più Mediorientale?

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