USA2024: come funziona l’elezione del Presidente? Ecco un’agile schematizzazione
Al netto delle simpatie più o meno ideologiche, non di rado la modalità di elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America è materia oscura ai più. Proprio per questo, noi del Centro Studi Polaris abbiamo creato una schematizzazione ad hoc da poter prontamente consultare schiarendo così le idee.
L’elezione del presidente degli Stati Uniti segue un processo ben definito, che può essere schematizzato come segue:
1. Primarie e Caucus
Primarie
- Gli elettori partecipano a elezioni primarie nei vari stati.
- Tipologie: aperte (tutti possono votare), chiuse (solo elettori registrati del partito).
Caucus
- Riunioni di partito dove gli elettori discutono e votano per i candidati.
- Richiedono partecipazione attiva e sono più complessi.
2. Convenzioni di Partito
Convenzioni Nazionali
- I delegati selezionati durante le primarie e caucus votano per il candidato presidenziale del partito.
- Le convenzioni servono anche a lanciare ufficialmente la campagna elettorale.
3. Campagna Elettorale
Campagna
- I candidati svolgono attività per promuovere la loro candidatura: dibattiti, comizi, pubblicità.
- L’obiettivo è ottenere il sostegno degli elettori a livello nazionale.
4. Elezioni e Collegio Elettorale
Voto Popolare
- Gli elettori votano il primo martedì dopo il primo lunedì di novembre.
- Votano per elettori del Collegio Elettorale, non direttamente per il presidente.
Collegio Elettorale
- Ogni stato ha un numero di elettori pari ai suoi rappresentanti in Congresso (538 totali).
- Per vincere, un candidato deve ottenere almeno 270 voti elettorali.
5. Certificazione e Inaugurazione
Certificazione
- A dicembre, gli elettori si riuniscono per votare formalmente.
- I risultati vengono certificati dal Congresso a gennaio.
Inaugurazione
- Il presidente eletto entra ufficialmente in carica il 20 gennaio con una cerimonia a Washington, D.C.