Venezuela, no a osservatori UE. Amoroso: “Europa colonialista”
Il Consiglio elettorale del Venezuela chiude le porte. Europa considerata colonialista. Maduro in calo tra gli elettori.
Elvis Amoroso, capo del Consiglio elettorale nazionale del Venezuela, ha formalmente ritirato l’invito all’Unione Europe a osservare attivamente le elezioni del prossimo luglio.
A differenza di quanto proposto lo scorso anno, il Venezuela non sembra interessato a dialogare con l’Europa, e le motivzioni sono chiare: “Non possiamo permettere a un continente con una storia imperialista e colonialista di intromettersi nelle nostre libere elezioni“.
La proposta fu conseguenziale alla riduzione delle sanzioni USA in cambio di elezioni “chiare, libere e democratiche“, tali da soddisfare gli eventuali osservatori nazionali.
Si rammenta che Nicolas Maduro, attuale Presidente, proverà a strappare il terzo mandato; non si escludono sorprese: secondo la CBS Consultora il 24,7% degli intervistati considera l’immagine di Maduro “molto buona”, il 14,8% la valuta “buona”, il 30,5% la vede “cattiva”, il 27,6% la descrive come “molto cattiva” e il 2,4% non ha un’opinione o non ha risposto.
Redazione